Passeggiando per Londra, soprattutto in prossimità dei parchi, è molto facile imbattersi in queste fontanelle d’acqua.
Perchè ve ne parlo?
Semplice! Per farvi risparmiare un po’ di sterline (da Harrods o Selfridges una bottiglietta d’acqua da 500ml la pagate anche 2 pounds) e per aiutare un po’, proprio poco, il nostro pianeta a far fuori quantità di plastica inutile.
Per i londinesi è cosa molta comune avere sempre in borsa una borraccia con dell’acqua o tè.
Ve ne sono di bellissime, in materiali riciclabili, che potete acquistare, per un paio di sterline, da M&S, House of Fraser… o da Anthropologie, le mie preferite 😉
Così, ne comprate una e vi durerà una vita.
Borracce che potrete riempire nuovamente, una volta bevuta la vostra, a queste fontanelle di acqua stra-potabile.
Nessun londinese si è mai sentito male. E la sottoscritta conferma.
Altra possibilità, se siete nelle zone più centrali e turistiche e non avvistate fontanelle: entrare in un qualsiasi pub, caffè, teahouse o ristorante a chiedere un bel bicchierone di “tap water”.
Ve lo serviranno di sicuro, forse anche con un sorriso, e in un bicchiere di vetro.
Infine, tutti, o quasi tutti, i Caffè Nero, Costa, Starbucks è predisposta una postazione per l’acqua.
Entrate pure, senza problemi, e versatevi, dalle brocche a disposizione del pubblico, la vostra acqua nei bicchieri di carta takeaway.
Dovete sapere che in UK c’è una legge, del 2003, in base alla quale qualsiasi esercizio commerciale che serva cibo o bevande, dal più semplice al più rinomato, deve offrire acqua potabile, gratuitamente, a chi la necessita.
Dare da bere agli assetati, insomma!
Io vi ho informato di un piccolo diritto.
Ciò non significa che ordinare un caffè o una birra accanto alla richiesta della tap water o del refill della borraccia sia illegale! 🤣E voi, per dissetarvi in città quale formula preferite? Raccontatemi
Di Caterina Amato.
Seguitemi su Facebook: La Mia Vita A Londra e su Instagram: caterina._.amato