Tratto distintivo della capitale britannica, protagonista indiscusso di tantissime foto di Londra (ci scommetto, anche delle vostre!), il Tamigi è molto più di un semplice fiume. Infatti, il Tamigi è anche testimone d’eccellenza della nascita di Londra e dei suoi principali eventi storici. Esso ha ispirato scrittori ed artisti, tra i quali J. M. W. Turner, Claude Monet e Canaletto e a questo importante fiume è riservato un idioma usato nella lingua Inglese: “Notto set the Thames on fire”per intendere una persona anonima che non si distingue per nessuna spiccata qualità. L’espressione è apparsa nell’uso comune alla fine del XVIII secolo per indicare ironicamente qualcuno che è apatico, che manca di iniziativa. Diversamente, l’idioma “Set the Thames on fire” è usato per riferirsi a qualcosa di sorprendente.
Sapete che, con i suoi 346 km, il Tamigi è il fiume più lungo dell’Inghilterra!? Conosciuto soprattutto perché le sue acque attraversano Londra, accarezzandola, il fiume nasce nel Gloucestershire e scorre nella zona meridionale dell’Inghilterra, baciando anche altre città quali Oxford e Reading, e termina il suo percorso sfociando nel Mare del Nord.
Complessivamente, più di 200 ponti attraversano il Tamigi. Il primo ponte fu costruito dai Romani circa 2.000 anni fa, proprio dove ora il London Bridge è situato; l’unico ponte levatoio, costruito per permettere il passaggio alle navi più grandi, è il Tower Bridge.
Ad esso dedicheremo il nostro prossimo appuntamento, seguiteci!
Daniela Giovannangelo